Siamo Uno. Siamo l’incarnazione della Forza Divina, proprio come lo siete voi. Siamo come una goccia d’acqua nell’oceano, uniti all’Uno e appartenenti ad esso, pur avendouna propria identità e percezione. La percezione del sè come della totalità che tutto ingloba. L’antitesi della limitazione, da tutti i punti di vista. E’ questa massima focalizzazione che cercate attualmente di raggiungere, che ne siate consapevoli oppure no.
Unendo l’Uno con tutta la Creazione, voi date piena espressione , nel contesto della forma lineare, alla multidimensionalità che costituisce il vostro vero stato d’essere. Riconoscendo consapevolmentela connessione e accettando la sua illimitata espressione nella vostra forma e coscienza, voi aprite la porta all’espansione e riunite le conoscenze e le percezioni che caratterizzano questi stati d’essere. E’ quest’unità con i livelli espansi del sé che cercate di raggiungere in quest’epoca.
Il fatto stesso di leggere queste righe innalza la vostra consapevolezza. La vostra percezione e comprensione,relativealla natura della realtà, trascendonociò che è riconosciuto dalla maggioranza come la natura di ciò che è.Ciò che è,ociò che non è,nella vostra cultura, è oggetto di considerevoli speculazioni. Alcuni vorrebbero farvi credere che la realtà che percepite è mera illusione. Benché le vostre percezioni siano delle rappresentazioni simboliche delle forme pensiero che le hanno suscitate, esse sono decisamente reali.
La vostra esperienza, cioè la realtà che è rappresentata dai vostri sensi, è reale. Il vostro mondo, cioè la realtà che le vostre azioni e forme pensiero hanno manifestato, compresi coloro che vi abitano, è reale. Il sentireinnato della vostra connessione al tessuto della vita, che non è separabile dai sensi fisici, è effettivamente molto reale. E’ verso l’esplorazione di queste connessioni -verso la comprensione di un destino dove l’intentoè tessuto al desiderio - che noi consacriamo i nostri sforzi comuni.
La realtà che voi conoscete cesserà di esistere. Non risentirete questo cambiamento come una perdita, nonostante le circostanze possano suggerire questa interpretazione. Passando aun’ottava superiore di percezione, voi incorporerete, nel momento stesso del cambiamento, la consapevolezza e la conoscenza innata che accompagnano gli stati d’essere superiori verso i quali la vostra energia scorre a una velocità senza precedenti. Incomincerete a sperimentare segni di questa realtà espansamentreviavvicinerete a questo cambiamento di coscienza in atto.
Potrete vedere degli aspetti della realtà che il piùdelle persone, le cui percezioni sono limitate dai sensi fisici,è incapace di percepire. Conoscerete la natura del vostro stato d’essere illimitato senza leggerlanei libri, néascoltandoi concetti dichi detienevisioni e profezie di un nuovo paradigma.Infine non dipenderetepiù da nessuno, avendo sviluppato il vostro potere, e vi percepirete come l’aspettodell’Uno che siete veramente.
Questa migliore percezione vi servirà come base per trascendere completamente quelle percezioni fisiche che sono limitate a una visione della realtà che si esprime in un contesto spazio temporale. La realtà verso la quale evolvete – senza alcuno sforzo, se la accettate – non è legata ai concetti lineari del tempo e dello spazio. E’ una realtà dove la percezione fisica è, per definizione, superflua. E’ il risultato di una fusione, un legame, un’unità gioiosa di totalità della vostra essenza in armonia con ciò che percepite ora come “gli altri”. Infine, non ci saràpiù distinzione tra la percezione di “se” e degli “altri”. Tutti saremo Uno.
Noi siamo questoUno. Siamo l’unità di Tutto Ciò Che E’. Siamo l’unità di cui fate parte e che cercate di ritrovare, consapevolmente oppure no. Siamo i vostri cuori che desiderano riunirsi alla Sorgente delle vostre origini. Siamo il vostro sogno, ben radicato, di ricollegarvi agli aspetti frammentati della vostra essenza, dispersi da untempo immemorabile,nella Creazione. Siamo l’impulso versoquest’unificazione.
Siamo l’invito che vi richiama all’azione e vi risveglia da questo stordimento che voi chiamate vita. Siamo l’occasione di sbarazzarvi dal bagaglio karmico che trasportate e che testimonia dello stato di separazione che incorporate. Siamo il grido più potente della vostra anima che chiede che siano rimossi i paraocchi che vi siete imposti,affinché possiate veramente vedere.
Siamo l’aspetto del vostro sé che trascende ogni livello della Creazione e che aspira, in accordo con voi, a liberarsi dallo scafandro di una realtà definita da limitazioni lineari. Siamo il risultato ultimo di ciòche èstato definito comeascensione. Siamo come voi siete e come non siete ancora.
Siete una particella dell’essenza Divina, con una coscienza e un’identità. Siete un frammento della vostra espressione ed esperienza nell’Uno. Siete una capsula temporale programmata che si realizza nel momento previsto, dopo aver raccolto una grande ricchezza di esperienze fisiche nel corso del suo viaggio. Infine, le conoscenze acquisite durante queste avventure vi avranno orientato verso un’incontestabile armonizzazione con la vibrazione superiore in risonanza ora in voi.
Avete incominciato a sciogliere i legami intrecciati durante le vostre vite, nel sogno che avete preso per realtà. Avete raggiunto un grado di chiarezza che vi permette di riconoscere, tra i drammi delle vostre vite, una comunanza d’intenti e di risultati che ha dato forma all’identità che riconoscete comevoi.
E’poco visibile l’esperienza che trascende, nella sua profondità di percezione, la consapevolezza chevoi acquisite dalle vostre attuali esperienze. Sono poco visibili, ma fermamente ancorate sottola superficie della consapevolezza, le esperienze d’incarnazioni anteriori la cui influenza contribuisce all’orchestrazione dei drammi che vivete. Sotto vari aspetti, quello che siete è la risonanza della sommatoria vibrazionale di tutto ciò che siete stati. Questa vita vi fornisce l’occasione di trascendere una parte di questa programmazione.
L’opportunità attuale è didare forma alla vostra storia e simultaneamente raggiungeree integrare gli aspetti atemporali del sé che vi sono sfuggiti fino ad ora. Facendo questo,sperimenterete l’Uno che Siete.Diverrete questoUno, in congiunzione con l’insieme degli aspetti dei vostri voiche, nella loro essenza fondamentale, sono ciò che siete, ma si riconoscono separati da voi.
Questo processo è alla vostra portata. E’ l’impeto col quale avanzate nella vostra realtà e oltre larealtà, ora. E’ il viaggio che avete intrapreso prendendo una forma in questa vita. Questo è il viaggio che potrebbe, adesso, condurvi oltre le limitazioni della forma. Vi fapercorrere, oltre i parametri del concetto di una vita, tutta la distanza che vi separa da uno stato d’essere che incorpora l’atemporalità. Uno stato d’essere conosciuto comel’Uno. Noi siamo questoUno. Siamo venuti per indicarvi la via di ritorno a casa.
